“Una vita non vissuta per gli altri non è vita”

Madre Teresa di Calcutta

Questa una delle frasi più celebri di Madre Teresa di Calcutta ed è proprio da questo concetto che API nasce e cresce; eccoci quindi ad annunciare con orgoglio il nostro nuovo progetto .“I say YES”.
Questa nuova avventura ci porta nello Stato di Maharashstra, area Mumbai, Dongri, Manori, Gorai, Uttan e Pali, dove saremo supportati dal coordinamento del CSA Centro per l’azione sociale della diocesi di Mumbai.

India_Maha

Il CSA, che sarà il nostro referente, è l’ufficio per il lavoro sociale e lo sviluppo; lavora dal 2009 nell’arcidiocesi di Bombay. Il loro impegno è rivolto all’elevazione, tramite la scolarizzazione e il lavoro, dei poveri e degli emarginati nella città di Mumbai e periferia. I bambini che si trovano in queste zone sono spesso i figli di lavoratori giornalieri in aziende di vario genere o domestici nelle aree di Dongri, Manori e Gorai. Nelle zone di Uttan e Pali, invece, si trovano famiglie impiegate nello smistamento e nel trasporto del pesce. Nella maggior parte dei casi sono nuclei familiari appartenenti a tribù rurali che si spostano da zone povere dello Stato del Maharashtra in cerca di lavoro. I loro figli sono in condizioni di alfabetizzazione della lingua inglese tragiche; non sanno leggere, scrivere o parlare correttamente, a volte faticano anche ad identificare gli oggetti più comuni. La fascia di età va dai 7 ai 13 anni e sono circa 150. Le scuole che possono frequentare prevedono solo lezioni in lingua marathi, la lingua locale, ma l’incapacità di padroneggiare l’inglese impedirà loro di crearsi un futuro diverso da quello dei genitori. E’ per questo che il CSA propone di integrare la formazione di questi bambini per portarli a leggere, parlare e scrivere con facilità la lingua inglese.
Il programma consiste in un’ora al giorno dal lunedì al venerdì per tutte le settimane del mese; i bambini acquisiranno competenze attraverso vari metodi creativi, attraverso il gioco e la lettura dei giornali, potranno fare conversazione in inglese con l’insegnate che sarà un membro della comunità debitamente formato da un’organizzazione apposita che fornirà anche un kit di lavoro che l’insegnante potrà  usare per rendere più agevole l’assimilazione di concetti e strutture grammaticali.
I genitori dovranno impegnarsi a sostenere ed incoraggiare i loro figli nella frequenza assidua del corso, il personale del CSA visiterà le famiglie per verificare il reale interessamento.

Ai bambini che beneficeranno di tale sostegno verrà fornito materiale didattico (libro di testo), cancelleria e uno zaino con tutti i materiali necessari. Verranno inoltre forniti anche alimenti e integratori alimentari volti a rinforzare il loro precario stato di salute. Saranno pagate per loro anche le varie tasse di iscrizione e statali.
Uno degli aspetti fondamentali che il CSA ha evidenziato è come l’incapacità di sapersi esprimere correttamente in lingua inglese, provochi in questi bambini una forte sfiducia in se stessi e una tendenza a non voler frequentare i propri coetanei, generando così un vortice che li trascina sempre più nell’emarginazione e nella povertà, da cui in età adulta non potranno più liberarsi.
E’ fondamentale pertanto intervenire sin da subito per colmare questa lacuna e ridare a questi bambini la speranza di un domani migliore; la speranza di un lavoro dignitoso che garantisca loro una vita decorosa lontana dalla miseria che hanno sempre respirato e vissuto.
Con il tuo aiuto, donando € 25 al mese potrai sostenere un bambino in questo percorso permettendogli di raggiungere quei traguardi che altrimenti la vita gli negherebbe.
Con meno di €1 al giorno puoi ridisegnare il futuro di un bambino.

  • Essere soci di A.P.I. significa entrare a far parte di questa grande famiglia, creare legami duraturi con altre famiglie per dare l’opportunità ai nostri figli di crescere insieme.